Ad aprire le iniziative per il settantesimo della Resistenza sarà la mostra “La città, la sua fabbrica, l’Arrigoni”, dedicato a uno dei luoghi della memoria più importanti di Cesena, la fabbrica per antonomasia della nostra città. “Si può infatti ritenere – ha ricordato l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Elena Bartedi durante la conferenza stampa di presentazione – che la crisi del regime fascista e la lotta di Liberazione a Cesena inizino con gli scioperi del marzo 1943 e marzo 1944 all’Arrigoni. È un tema evidentemente importante, che consente anche di affrontare l’argomento del protagonismo femminile, perché gran parte degli operai della fabbrica cesenate erano donne. Partendo da queste considerazioni, l’ANPI ha curato una mostra sulla fabbrica di Cesena, che sarà inaugurata nel salone comunale il 28 marzo e rimarrà allestita fino al 25 aprile”.
Il giorno seguente (29 marzo alle ore 10:00), inoltre, si svolgerà un incontro sulla storia dell’Arrigoni e delle lotte operaie durante la guerra nell’aula magna del Liceo scientifico “Righi”. A queste prime iniziative parteciperà Paola Sanguinetti, figlia di Bruno, proprietario dell’Arrigoni negli anni fra guerra e dopoguerra e militante antifascista. È in progetto anche la ristampa del libro di Paola Sanguinetti sulla storia di suo padre, che fu fra i protagonisti della Resistenza.