Abbiamo appreso dai giornali la notizia relativa all’intenzione espressa dalla formazione neofascista Forza Nuova di organizzare una manifestazione volta ad impedire “fisicamente” l’apertura di una Moschea a Savignano. Dunque, ci risiamo. Forza Nuova non perde occasione per mostrare il suo carattere razzista e xenofobo e per farlo non esita a sfruttare anche le ambiguità e le incertezze mostrate dall’Amministrazione nella gestione di questa vicenda.
In realtà l’obiettivo di Forza Nuova non è solo quello di colpire il Sindaco e la Giunta per avere poco e male informato i cittadini interessati bensì quello di negare l’esercizio di un diritto fondamentale quale è la libertà di religione, un diritto sancito solennemente nell’art. 7 della Costituzione italiana, un diritto che trova il suo limite solo nella garanzia del rispetto delle leggi del nostro Paese.
L’iniziativa di Forza Nuova si muove lungo la linea del “farsi giustizia da soli”, laddove si dichiara che la Moschea la chiuderanno fisicamente loro, con il tentativo evidente di strumentalizzare il diffuso senso di insicurezza presente nelle nostre comunità. Essa si propone, con metodi illegali, di negare o limitare l’esercizio di un diritto che appartiene a tutti i cittadini: si tratta dunque di un’iniziativa contraria al dettato costituzionale ma soprattutto pericolosa perché si tratta di un’azione tesa a dividere e ad alimentare lo scontro piuttosto che la comprensione all’interno della comunità locale.
Per queste ragioni l’Anpi rivolge un appello alle Istituzioni affinché siano adottate tutte le misure utili ad impedire lo svolgimento di tale iniziativa e invita tutti i cittadini alla vigilanza democratica perché le comprensibili preoccupazioni non siano strumentalizzate ma si trasformino nella ricerca delle ragioni di una convivenza civile e pacifica.
Carlo Sarpieri
Presidente ANPI Comitato Provinciale Forlì-Cesena