Due notizie, una buona e una cattiva. La cattiva è che ieri, in piazza Saffi, come se non bastassero le sentinelle in piedi in piazzetta della Misura, c’era un banchetto di Forza Nuova, a fare tesseramento. La presenza di un’ associazione di estrema destra e xenofoba, lontana dai valori della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza,in una piazza che ha visto i martiri partigiani appesi a un lampione, è offesa, grave, alla nostra storia e alla loro memoria.
Ricordiamo, per inciso che, a oggi iscritti e simpatizzanti di FN sono indagati , dalle forze dell’ordine, per pestaggi, con perquisizioni anche nel ferrarese, e tale gruppo è salito agli “onori” delle cronache per gli striscioni esposti, l’indomani degli attentati di Parigi: “War Zone – Islamic Occupied Area” e “Si vis pacem, para bellum” rispettivamente sulle moschee e le chiese di Cesena
Chiediamo pertanto ai politici , soprattutto a quelli , Sindaco della città in testa, che firmarono in campagna elettorale un impegno in tal senso, di concludere al più presto l’iter della delibera che leghi la presenza in piazza di associazioni e partiti all’adesione ai valori della nostra Carta Costituzionale. Se ciò non avvenisse, il 25 aprile, oltre a festeggiare la nostra liberazione, saremo lì a ricordar loro gli impegni presi.
La buona notizia, invece, è, che in risposta ad una interrogazione di un consigliere comunale, abbiamo appreso che, giustamente, e grazie anche all’intervento dell’ANPI e del comitato di quartiere, è stata elevata una contravvenzione per affissione abusiva a Casa Pound, per lo striscione esposto ai Romiti, contro i rifugiati. Siamo certi che anche il centro destra forlivese apprezzerà la lotta contro il degrado urbano, di cui spesso si è fatto portavoce contro l’indecenza delle affissioni abusive.
Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Sezione di Forlì