Resistenti DOC | Domenica 10 Marzo proiezione “La mia Bandiera” presso il Magazzino Parallelo a Cesena

Marzo 10th, 2013 Nessun commento »

Domenica 10 Marzo dalle ore 20:00, terzo e penultimo appuntamento con “Resistenti DOC – Storie in tempi di guerra“, presso Magazzino Parallelo (Via Genova 70/84, Cesena – zona ex mercato ortofrutticolo), il regista Giuliano Bugani presenterà il documentario “La mia Bandiera”.

A seguire il concerto di MattoloDuo (Teresa Tondolo, violino e Viola Mattioli, violoncello).

Prodotto da EleNfant Film, “La mia Bandiera” spiega attraverso testimonianze dirette che “la Resistenza, per quanto grande potesse essere il coraggio e la determinazione degli uomini, non sarebbe stata possibile senza le donne. Per molte l’adesione al movimento di liberazione ha rappresentato la presa di coscienza della propria condizione, l’assunzione di responsabilità e di ruoli che andavano oltre la sfera domestica a cui solitamente erano relegate. Dalle testimonianze delle Partigiane, uniche protagoniste del documentario, si ha uno spaccato inedito delle esperienze di lotta e di vita quotidiana come rivoluzionarie ma anche come madri, figlie e sorelle. Erano partigiane. Erano donne.”

Durante la serata sarà possibile iscriversi all’ANPI ed acquistare la copia DVD del documentario.

Ingresso gratuito

Eventi Facebook: https://www.facebook.com/events/567688519927799/

Per aggiornamenti: http://www.facebook.com/anpiforlicesena

Sito ufficiale: http://www.elenfant.com/

Giornata Internazionale della Donna 2013

Marzo 6th, 2013 Nessun commento »

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’Assessorato per le Pari Opportunità e Conciliazione del Comune di Forlì promuove una serie di appuntamenti:

  • Giovedì 7 marzo, dalle ore 17.00 alle ore 19.00 presso il salone comunale in piazza Saffi n.8, l’incontro dal titolo “Strumenti per la democrazia paritaria”. Dopo il saluto del sindaco di Forlì Roberto Balzani, l’Assessora alle Pari Opportunità e Conciliazione del Comune di Forlì Maria Maltoni introdurrà l’intervento di Francesca Rescigno, professore di Diritto Costituzionale all’Università di Bologna, dal titolo: “Il cammino dell’eguaglianza di genere tra Costituzione e diritto positivo”. Alle ore 18.00, la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Forlì Sara Samorì presenterà il libro “Dieci donne. Storia delle prime elettrici italiane” di Marco Severini, professore di Storia Contemporanea presso l’Università di Macerata.
  • Domenica 10 marzo alle ore 20.00 il comitato ANPI Forlì Cesena propone il secondo appuntamento dedicato alla Resistenza al femminile: presso il Magazzino Parallelo di Cesena in via Genova 70/84, i registi Giuliano Bugani, Salvo Lucchese e la produttrice Alessandra Cesari presenteranno il documentario “La mia Bandiera”.
  • Mercoledì 27 marzo alle ore 17.00 Riccardo Iacona, introddotto dall’Assessore Drei, presenterà il suo libro “Se questi sono gli uomini”. Seguirà l’intervento della Dott.ssa Giulia Civelli, Responsabile del Centro Donna. La presentazione del libro avrà sede nel salone comunale, in piazza Saffi n.8.
  • Dal 7 marzo, al salone comunale sarà esposta la mostra di lavori artistici “Dentro le donne, opere condivise in carcere” realizzati dalle detenute del Carcere Circondariale, promossa da Centro Territoriale Permanente per l’istruzione e la formazione in età adulta – Istituto Tecnico Commerciale. Nell’ambito degli eventi programmati nel mese di Marzo, le rappresentanti del Comune di Forlì, della Commissione Pari Opportunità, di Forum Donne, Coop Adriatica e dell’Associazione Con…tatto incontreranno le detenute.

 

Resistenti DOC | Mercoledì 27 Febbraio proiezione “Bandite” presso la Sala Polivalente Koinè a Forlì

Febbraio 26th, 2013 Nessun commento »

Mercoledì 27 Febbraio 2013 dalle ore 21:00, secondo incontro della rassegna itinerante “Resistenti DOC – Storie in tempi di guerra” con la proiezione del documentario “Bandite” (52′, Italia – 2009) regia di Alessia Proietti e Giuditta Pellegrini, presso Sala Polivalente Koinè – Via Valverde 15 Forlì (traversa di Corso Diaz)

Interverranno all’evento Mara Valdinosi, studiosa dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della Provincia di Forlì-Cesena, e una rappresentante dell’associazione Unione Donne in Italia (UDI) di Forlì.

Il documentario Bandite restituisce alla storia della Resistenza italiana, quella lotta di liberazione che fu anche espressione di parità e di eguaglianza tra i generi, quel momento in cui le donne escono dal ruolo storico di madre, casalinga e sposa per assumere quello di bandita, clandestina, partigiana. Le donne non furono, come la storiografia ufficiale ci riporta, solo assistenti dei partigiani, cuoche o infermiere, in molte furono guerrigliere, pronte ad imbracciare le armi per la liberazione di tutti e tutte. Non solo il recupero di una parte della memoria storica, spesso lasciata nell’oblio, ma anche una sua ri-contestualizzazione per l’analisi del presente e come esempio per il rinnovamento sociale e politico del futuro.

Durante la serata sarà possibile iscriversi all’ANPI ed acquistare la copia DVD del documentario.

Ingresso gratuito

Eventi Facebook: http://www.facebook.com/events/419862681422515/

Per aggiornamenti: http://www.facebook.com/anpiforlicesena

Sito ufficiale: http://www.bandite.org/

Ferma condanna dell’azione condotta da Forza Nuova nella notte tra il 20 e il 21 febbraio

Febbraio 23rd, 2013 Nessun commento »

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia condanna con fermezza il delirante volantino che Forza Nuova ha appeso di fronte ad alcune attività commerciali di proprietà di immigrati, che invitava gli stranieri a tornare a casa loro, e il relativo comunicato farneticante di rivendicazione:

” Forza Nuova, lontana anni luce da sentimenti xenofobi leghisti e da facili moralismi di liberali, comunisti e di parte del mondo cattolico, ritiene che l’unico vero modo per aiutare le popolazioni del sud del mondo sia quello di investire risorse economiche, umane e professionali direttamente nei paesi in via di sviluppo, per risollevare quelle terre per decenni schiacciate da comunismo e iper capitalismo. Forza Nuova, con questa azione diretta, parla agli stranieri presenti sul territorio nazionale invitandoli a tornare immediatamente ai loro paesi di origine. Da oggi in poi Forza Nuova impedirà, con tutte le proprie forze e al limite della legalità, la nuova creazione e l’insediamento di micro/macro “little africa” o “little asia” nelle città, mentre si impegnerà, con ancora maggiori energie, a fornire aiuti e beni di prima necessità alle popolazioni straniere che vivono nei propri paesi d’origine. “In Italia, prima gli italiani “ “

Fermo restando che saremmo felici se i militanti di Forza Nuova andassero ad aiutare le popolazioni straniere nei loro paesi, possibilmente a lungo, continuiamo a pensare che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.“ come recita l’articolo 3 della nostra Carta Costituzionale, nata dalla Resistenza.

Rimaniamo allibiti, di fronte a qualche commento sui social network, che giustificano queste azione come ragazzate, o peggio, come espressione di un pensiero condiviso.

La condanna non può essere che totale, forte, incondizionata. Il razzismo che emerge dalle parole dei forzanuovisti va combattuto perchè da questi prodromi nacquero le leggi razziali in Italia, vergogna che ancora pesa sul nostro paese.

Ma soprattutto ci genera ribrezzo quel “con tutte le proprie forze e al limite della legalità” . Perchè ci vengono in mente le immagini della notte dei cristalli, il 9 novembre 1938 quando i nazisti distrussero le vetrine dei negozi gestiti da ebrei. Coloro che non ricordano il passato sono condannati a riviverlo, è questa memoria storica che ci assumiamo, come ANPI il dovere di conservare, stigmatizzando gli attacchi ai valori comuni a tutte le forze democratiche. Insieme al nostro impegno che valse allora per i fascisti e che vale oggi per i loro nipoti.

Non si illudano :

AI NOSTRI POSTI CI RITROVERAI,

MORTI E VIVI CON LO STESSO IMPEGNO

POPOLO SERRATO INTORNO AL MONUMENTO

CHE SI CHIAMA ORA E SEMPRE

RESISTENZA.

Lodovico Zanetti
ANPI Forlì

 

Vetrine di un negozio di proprietà di ebrei distrutte durante la notte dei cristalli

Elezioni politiche 2013: il valore di una scelta

Febbraio 22nd, 2013 Nessun commento »

Le elezioni politiche si svolgono in uno dei momenti più difficili dell’Italia
repubblicana e portano con sé il senso dell’attesa e della speranza per un rilancio
delle opportunità di sviluppo del nostro Paese e, nello stesso tempo, le
preoccupazioni di un possibile e definitivo decadimento del suo livello civile e
sociale. Molta parte delle difficoltà che l’Italia sta attraversando trovano una
motivazione negli effetti di una crisi che riguarda l’Europa e gran parte del mondo e
che segnala il fallimento del modello liberista ed, in particolare, dell’idea che il
dominio della speculazione finanziaria rispetto alle attività preposte alla produzione
della ricchezza avesse potuto rappresentare un’utile occasione per rispondere alle
esigenze dello sviluppo e della crescita della qualità della vita per tutti.

La realtà dei fatti ci ha dimostrato il totale fallimento di questa teoria e ha messo in
luce il grave danno che essa ha prodotto nella condizione di vita di milioni di persone
e nell’organizzazione dei sistemi produttivi e nel progressivo indebolimento della
politica come strumento e luogo pubblico di regolazione dell’economia e dei mercati
lasciando spazio a forme sempre più pesanti di privatizzazione del governo delle
politiche economiche e finanziarie. Ciò è apparso evidente prima di tutto a livello
dell’Unione Europea dove le forze politiche di maggioranza non sono state in grado
di contrastare questo processo dando luogo a politiche restrittive tali da
ridimensionare fortemente i consumi e la produzione piuttosto che attivare politiche
di crescita sostenibile.

In Italia la situazione è diventata ancora più grave per effetto dei limiti strutturali e di
un livello di indebitamento pubblico di dimensioni tali da rappresentare un forte
ostacolo per la credibilità internazionale del Paese. Per troppo tempo in Italia non
sono state adottate le misure di riforma che erano necessarie alimentando anzi un
progressivo indebolimento dei sistemi di garanzia e di controllo che insieme ad una
limitazione sempre più forte del grado di partecipazione democratica e delle forme
della rappresentanza, rendendo così possibile un crescente degrado etico
nell’amministrazione pubblica e nella politica. Si è giunti sull’orlo del baratro. A
questo ci ha portato il governo Berlusconi e, come spesso accade, quando ci si trova
nell’emergenza estrema si è stati costretti ad intervenire con iniziative straordinarie
come la nascita di un Governo tecnico che ha potuto mettere in atto misure di
contenimento che hanno finito per appesantire ulteriormente il quadro economico e
sociale del Paese.

Le conseguenze di tutto questo sulle condizioni materiali di vita degli italiani sono
impressionanti: nel mondo del lavoro e dell’impresa, nel sistema formativo e della
ricerca, nel sistema sanitario e sulla qualità delle risorse ambientali e culturali, nella

percezione del degrado e sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nella politica, in
ogni aspetto della vita individuale e collettiva noi vediamo i segni di un forte declino
del Paese tale da richiedere uno scatto, una svolta, la messa in campo di energie
nuove, delle risorse migliori del sapere e della cultura, del lavoro e dell’impresa, della
solidarietà sociale e della sensibilità delle donne. Bisogna essere coscienti del fatto
che non si tratta soltanto di eleggere un nuovo Parlamento e di formare un nuovo
Governo ma si tratta di dare vita ad una fase di cambiamento radicale che, pur nei
limiti imposti dagli impegni internazionali, si muova secondo un progetto politico
chiaro sul quale ci si possa impegnare per un lungo periodo.
Si tratta di essere consapevoli che tale progetto dovrà porsi il tema della crescita e
dello sviluppo secondo parametri e finalità diverse rispetto a quelle che ci hanno
portato nella situazione attuale rivedendo sostanzialmente le priorità, i modelli di
consumo, i criteri d’uso delle risorse, avendo chiari i bisogni veri delle persone e
limiti delle risorse naturali disponibili.

Per l’ANPI e per i valori che essa rappresenta, il progetto politico da assumere come
riferimento dovrà essere quello che avrà come obiettivi fondamentali il lavoro,
l’uguaglianza di fronte alla legge e delle opportunità di crescita personale,
l’applicazione del principio di solidarietà per cui ciascuno dà in proporzione alla
ricchezza che possiede, la scuola, la cultura, l’ambiente, la salute come beni comuni,
la pace, l’antifascismo, la democrazia come opportunità di relazioni costruttive e
positive tra le persone e tra i popoli. Sono i principi e i valori che sono scritti nella
nostra Costituzione e per cui si sono battuti e sono morti tanti ragazzi e tante ragazze
nell’esperienza drammatica ma straordinariamente feconda della Resistenza e della
lotta di liberazione dal nazifascismo. Ai giovani e ai meno giovani di oggi non
chiediamo di imbracciare il fucile (ne avrebbero volentieri fatto a meno anche i
giovani di allora) ma di usare fino in fondo e con convinzione gli strumenti della
democrazia, a partire dal voto, per poi riappropriarsi della politica perché essa torni
ad essere luogo ed occasione di confronto e di formazione di un progetto collettivo
cui dedicare parte della propria esistenza e di realizzare la propria crescita civile.

Ai partiti chiediamo di essere protagonisti e di non rinunciare al ruolo ad essi
assegnato dalla Costituzione poiché la democrazia rappresentativa non vive senza gli
strumenti fondamentali della partecipazione: si occupino più di progetti e meno di
gestione, siano inclusivi e non personalisti, si preoccupino di beni comuni piuttosto
che di interessi particolari, si impegnino a contribuire alla crescita di una cultura
politica che sappia coinvolgere tutte le risorse umane, culturali e materiali per il
progresso sociale e civile. Ai nostri iscritti, agli antifascisti e ai cittadini democratici
rivolgiamo dunque il nostro appello perché nemmeno un voto vada perduto, perché la
democrazia possa celebrare la sua festa nell’esercizio del voto, frutto della lotta delle
generazioni che ci hanno preceduto e strumento utile per costruire il futuro.

Nuove sottoscrizioni all’appello dell’ANPI per il voto del 24 e 25 Febbraio 2013

Febbraio 19th, 2013 Nessun commento »

I CANDIDATI AL SENATO DELLA REPUBBLICA MAURO MOLARI (Movimento Cinque Stelle) e ELENA TONI (PD) SOTTOSCRIVONO APPELLO ANPI

In data odierna riceviamo notizia che i candidati al Senato della Repubblica MAURO MOLARI (Movimento Cinque Stelle) e ELENA TONI (PD) hanno aderito all’appello
Per un’Italia rinnovata, nei valori dell’Antifascismo, della Resistenza e della Costituzione” lanciato dall’ANPI in occasione del voto del 24 e 25 Febbraio 2013. Nel documento, rivolto ai partiti, alle istituzioni e ai cittadini italiani, ANPI richiama l’impegno dei candidati su alcuni valori di fondo nel quadro di un rafforzamento degli spazi e degli strumenti della partecipazione democratica in attuazione della Costituzione:

– il rigore morale, la trasparenza e la buona politica;

– l’impegno contro la corruzione e contro ogni tipo di mafia;

– l’impegno diffuso contro ogni tipo di razzismo e di discriminazione;

– l’impegno contro i tentativi di revisionismo storico e i rigurgiti di fascismo e nazismo;

– la libertà, l’uguaglianza e la dignità delle donne contro ogni violenza;

– il lavoro e la sua sicurezza come priorità assoluta dell’azione pubblica e privata;

– la scuola, la formazione e la ricerca come strumenti fondamentali per una crescita di tipo nuovo e più avanzato per le persone e per le imprese;

– le risorse ambientali, la salute ed il benessere sociale intesi come beni comuni e come base e finalità dello sviluppo.

AGGIORNAMENTI

20/02/2013

LA CANDIDATA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI GIANCARLA GREMENTIERI (SEL)  SOTTOSCRIVE  APPELLO ANPI

In data odierna riceviamo notizia che la candidata alla Camera dei Deputati GIANCARLA GREMENTIERI (SEL) ha aderito all’appello

21/02/2013

LA CANDIDATA AL SENATO DELLA REPUBBLICA MARISA FABBRI (SEL)  SOTTOSCRIVE  APPELLO ANPI

In data odierna riceviamo notizia che la candidata al Senato della Repubblica MARISA FABBRI (SEL)   ha aderito all’appello ANPI 

Appello dell’ANPI per un voto che rigeneri il Paese

Febbraio 18th, 2013 Nessun commento »

Antonio Ingroia candidato Premier lista Rivoluzione Civile, Tommaso Montebello, Paola Piazzi, Daniele Piovaccari e Michele Dotti candidati alla Camera dei Deputati , Liana Angelini candidata al Senato della Repubblica, (Rivoluzione Civile), Dario Franceschini e Sandro Gozi (PD) SOTTOSCRIVONO APPELLO E PETIZIONE ANPI

 

Sabato 16.02.2013 durante l’iniziativa svoltasi nel Salone Comunale a Forlì i candidati alle elezioni Antonio Ingroia, Tommaso Montebello, Paola Piazzi, Daniele Piovaccari e Michele Dotti candidati alla Camera dei Deputati, Liana Angelini candidata al Senato (Rivoluzione Civile) hanno incontrato il Presidente Carlo Sarpieri che ha illustrato loro l’appello lanciato dall’ANPI nazionale in occasione del voto.

Il Presidente Carlo Sarpieri ha illustrato il documento con il quale l’ANPI richiama l’impegno dei candidati su alcuni valori di fondo nel quadro di un rafforzamento degli spazi e degli strumenti della partecipazione democratica in attuazione della Costituzione.

Nel pomeriggio durante un’iniziativa a Savignano l’Anpi ha incontrato i candidati Dario Franceschini e Sandro Gozi (PD).

Il Presidente Carlo Sarpieri ha posto all’attenzione di tutti i candidati la petizione lanciata dall’ANPI nazionale per ottenere la piena pubblicità dei documenti trovati negli “armadi della vergogna” nonché la ripresa o completamento delle indagini sulle stragi nazifasciste ancora impunite, nella convinzione che la memoria di quegli orrendi misfatti debba anche rendere giustizia a coloro che, con il loro sacrificio, hanno reso possibile la creazione di uno Stato nuovo, repubblicano, democratico ed antifascista come delineato dalla nostra Costituzione.

I candidati tutti hanno espresso piena e totale condivisione del documento ANPI facendo propri gli impegni in esso contenuti; nello stesso tempo hanno posto la loro firma alla petizione sulle stragi impunite.

Ricordiamo che, nei giorni precedenti, anche i candidati alla Camera dei Deputati Marco Di Maio, Enzo Lattuca, Gianluca Masini (PD) e le candidate al Senato Mara Valdinosi (PD) e Oriana Casadei (SEL) avevano sottoscritto l’appello.

Incontro con i candidati alle elezioni politiche 2013 – Savignano

Febbraio 13th, 2013 Nessun commento »

Giovedì 14 Febbraio 2013 ore 15.00 presso la Sala Allende – C.so Vendemini 18 Savignano

si terrà l’incontro:

“I VALORI DELLA RESISTENZA NEL PROGETTO DI RINASCITA DELL’ITALIA”

ore 15.00 – Proiezione del documentario “A BAGNILE VIVEVAN GLI EROI”. Presentato da MARA VALDINOSI (Sociologa, Ricercatrice storia locale Collaboratrice dell’Istituto storico della Resistenza Forlì-Cesena)

ore 16.00 – Intervengono CARLO SARPIERI (Presidente Provinciale ANPI Forlì-Cesena) e GABRIELLA DIONIGI (Seg.ia Reg.le SPI (Sindacato Pensionati) CGIL E.R.)

ore 16.30 – Intervento dei candidati e dibattito

La cittadinanza è invitata.

 

Resistenti DOC | Prima proiezione con “A Bagnile vivevan gli eroi” presso Libreria Mondadori Cesena

Febbraio 8th, 2013 Nessun commento »

Domenica 10 Febbraio 2013 dalle ore 17:00, primo incontro della rassegna itinerante “Resistenti DOC – Storie in tempi di guerra” con la proiezione del documentario “A Bagnile vivevan gli eroi” (35′, Italia – 2012) regia di Michelangelo Pasini, presso Libreria Mondadori – Viale Carducci 27 Cesena (zona Barriera).

A seguire, Alberto Baraghini proporrà la lettura “Assalto alla Rocca”, basata sulle testimonianze dell’eroica incursione partigiana nel carcere Malatestiano di Cesena durante l’anno 1944.

Sinossi:
“A Bagnile vivevan gli eroi” è il titolo della poesia che ricorda i drammatici fatti accaduti nella piccola frazione di Bagnile, nel cuore della bassa pianura cesenate, durante il Passaggio del Fronte, anno 1944.
Un gruppo di ragazzi del luogo intervista i propri nonni e gli anziani del paese documentando la memoria storica di una comunità contadina che è stata vittima e testimone delle piccole grandi tragedie che affollano la Storia della Seconda Guerra Mondiale.

Coprodotto da Circolo ARCI Bagnile e Sunset Comunicazione di Forlì.

Durante la serata sarà possibile iscriversi all’ANPI .

Ingresso gratuito

 

Eventi Facebook:
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https://www.facebook.com/events/509242139119713/ 

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ANPI per politiche 2013

Febbraio 5th, 2013 Nessun commento »

L’invito che l’ANPI fa in occasione delle elezioni politiche italiane del 24/25 febbraio 2013.